Kendrick Perkins, ex star dell’NBA, si è ritrovato al verde dopo che i figli hanno speso una fortuna nelle Skin di Fornite Battaglia Reale. La vicenda è piuttosto recente, oltre che divertente (per chi legge): ricordiamola rapidamente.
Kendrick Perkins si era recato a fare la spesa, ma una volta arrivato in cassa la sua carta di credito è stata rifiutata. “Sono andato a controllare le transazioni” ha raccontato Kendrick Perkins all’ESPN (emittente televisiva statunitense dedicata allo sport), “ho scoperto che 16.000 dollari erano spariti su Fortnite. Praticamente i miei figli hanno comprato Skin ogni giorno, qualsiasi cosa siano queste skin. Non lo so neanche io”.
“Odio i videogiochi, i miei figli mi faranno uscire pazzo” ha continuato Kendrick Perkins. “A casa mia non si parla di altro che di Fortnite e di NBA2K, mi faranno diventare pazzo, davvero”. Insomma, la star non è riuscita a fare la spesa e si è ritrovata momentaneamente al verde: la speranza è che abbia almeno rimproverato i figli, spiegando loro il valore del denaro e come vada utilizzata adeguatamente una carta di credito. Che i bambini siano attratti da Fortnite è ormai un dato storico, stanno anche congestionando la rete italiana in quest’ultimo mese.
La domanda che si pone il web in queste ore (e che si è posta anche parte della stampa internazionale) è però la seguente: chi è il colpevole in questa storia? I figli? Fortnite Battaglia Reale ed Epic Games? Oppure lo stesso Kendrick Perkins, per la sua mancanza di attenzione?
“I go to buy something, credit card declined … I got $16,000 worth of Fortnite bills on my credit card.”@KendrickPerkins‘ kids went wild with Fortnite ? pic.twitter.com/OcQ20145B4
— ESPN (@espn) March 31, 2020